Aumenti e novità nel cedolino pensionistico di maggio: fino a 100 euro in più per alcuni beneficiari grazie al ricalcolo INPS.
Il cedolino pensionistico di maggio potrebbe presentare importanti modifiche, tra cui possibili aumenti fino a 100 euro per alcuni beneficiari. Questi cambiamenti sono il risultato di un ricalcolo dell’INPS effettuato alla fine del 2023, che ha influenzato le trattenute fiscali applicate nel corso dell’anno precedente.
Al momento della ricezione del cedolino, è fondamentale prestare attenzione a diverse indicazioni. Ad esempio, la presenza della dicitura “La tassazione viene applicata sulla base degli scaglioni” può segnalare l’applicazione delle nuove aliquote IRPEF ridotte. Inoltre, potrebbe essere indicata la voce “arretrati”, che corrisponde a un aumento netto fino a 100 euro per coloro con un reddito superiore a 28.000 euro.
Questi aggiornamenti fiscali sono il risultato di un ricalcolo delle ritenute fiscali applicate nel corso del 2023, considerando l’ammontare totale delle prestazioni pensionistiche erogate dall’INPS. Eventuali trattenute per differenze riscontrate sono state recuperate tramite le pensioni di gennaio e febbraio 2024. Se le somme trattenute non hanno completamente soddisfatto il debito, le trattenute sono state estese fino a novembre per i pensionati con trattamenti pensionistici annuali fino a 18.000 euro.
Calendario e modalità di pagamento delle pensioni di maggio 2024: novità e date per i pensionati italiani
Il pagamento delle pensioni di maggio 2024 avverrà a partire dal 2 maggio 2024, seguendo un calendario stabilito in base all’ordine alfabetico del cognome presso gli uffici postali. Queste informazioni sono essenziali per i pensionati italiani in attesa del prossimo versamento e riflettono i recenti sviluppi normativi e fiscali che potrebbero influenzare i loro assegni pensionistici.
Per quanto riguarda l’addizionale regionale, sono in corso proposte legislative mirate a ridurre l’impatto fiscale per determinate fasce di reddito. Coloro che ritirano la pensione presso gli uffici postali potranno farlo seguendo un calendario stabilito in base all’ordine alfabetico del cognome:
- – Dalla A alla C: giovedì 2 maggio;
- – Dalla D alla K: venerdì 3 maggio;
- – Dalla L alla P: sabato 4 maggio (solo la mattina);
- – Dalla Q alla Z: lunedì 6 maggio.
Inoltre, i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o Postepay Evolution potranno prelevare contanti dagli sportelli ATM Postamat in Italia, evitando la necessità di recarsi agli sportelli postali. Queste informazioni sono fondamentali per i pensionati italiani e consentono loro di pianificare il ritiro delle pensioni in modo efficiente e conforme alle disposizioni stabilite. Sono anche un riflesso degli sforzi legislativi in corso per garantire una maggiore equità fiscale e assistenziale per i beneficiari delle pensioni nel paese.