Il Governo ha disposto un nuovo bonus mutuo che potrà aiutare i cittadini a pagare la rata, anche consistente.
In questi mesi ci sono stati diversi provvedimenti di tipo economico che si sono posti come obiettivo quello di supportare le famiglie italiane nel pagamento delle rate del mutuo. Che hanno raggiunto livelli veramente complessi dal punto di vista finanziario.
Con l’aumento generalizzato di tutto e l’impatto sulla rata che è stato notevole anche per chi aveva da poco attivato un mutuo, era necessario correre ai ripari con un sussidio apposito e specifico che potesse dare un valido contributo.
Bonus Mutuo 2024, come avere un aiuto sulla rata in tempi rapidi
L’articolo 1, comma 16 della legge 213 del 2023 ovvero la Legge di Bilancio 2024 ha introdotto una novità sostanziale che riguarda appunto un beneficio previsto per tutto l’anno che permette di ottenere un sostegno economico per poter sopperire alla rata del mutuo. Sono dei voucher introdotti per il lavoratore che può ottenere i fringe benefit. Quindi dei benefici economici che possono servire anche per pagare il mutuo oltre che l’affitto o altre spese di casa. Questa misura è fissata in 1000 euro per chi è senza figli e 2000 euro per i nuclei familiari.
Per tutti gli altri è comunque possibile aderire al beneficio di 760 euro, si tratta di una detrazione prevista per gli interessi passivi (quindi semplicemente quelli che il cittadino corrisponde alla banca per il credito ricevuto). Questa possibilità è appunto prevista nella misura massima di 760 euro totali e vale anche in caso di prestito.
Per capire se si può ottenere questo beneficio bisogna comprendere quali sono i requisiti da rispettare. Va anche ricordato che oltre queste due opzioni ci sono anche una serie di bonus mutuo disposti a livello locale quindi dai Comuni e dalle Regioni che si possono utilizzare solo se si ha la residenza effettiva in quella sede. Si tratta comunque di un ventaglio di opzioni possibili molto interessanti che vanno a supportare economicamente tutti.
Il bonus mutui 2024 spetta a coloro che hanno un mutuo ipotecario registrato in un tempo effettivo di 12 mesi prima o dopo l’acquisto. Inoltre è necessario che l’acquirente abbia come residenza principale quella per cui sta pagando il mutuo e che abbia fatto lo spostamento entro un anno dall’acquisto. Possono farne richiesta i titolari di finanziamento, i proprietari dell’immobile e i residenti nella proprietà. Tutti i pagamenti devono essere necessariamente tracciabili. La detrazione che si può portare è su un massimo di 4000 euro a cui si arriva al rimborso di 760 euro.
