Si avvicina sempre di più il momento di Igor Tudor sulla panchina del Napoli: con quale modulo potrebbe giocare il tecnico croato?
Sembra ormai questione di ore o forse di giorni l’approdo di Igor Tudor come nuovo allenatore del Napoli, tant’è che si sta già analizzando i possibili moduli che potrebbe applicare il tecnico croato alla squadra Campione d’Italia. L’incontro tra Aurelio De Laurentiis e l’ex tecnico di Verona e Udinese dovrebbe esserci stato nella giornata di ieri e ora si attende soltanto l’ufficialità.
È durata dunque solo 12 giornate l’avventura di Rudi Garcia sulla panchina del Napoli: il tecnico francese non è riuscito a ripetere quanto di buono fatto da Luciano Spalletti nella passata stagione. Era chiaramente molto complesso ripetere la stagione dei record del Napoli scudettato, ma il rendimento di Garcia ha deluso ampiamente le aspettative. Solo 8 vittorie in 16 partite tra campionato e Champions League, 4 sconfitte tutta allo stadio Maradona di cui l’ultima con l’Empoli che a quanto pare è stata decisiva per l’esonero.
Dopo la sconfitta interna con l’Empoli per 1-0 è partita la contestazione feroce dei tifosi alla quale sono anche seguite le insistenti voci dell’esonero di Rudi Garcia.
Tra i nomi che sono stati fatti per prendere il posto dell’ex allenatore di Lille, Roma e Lione, il più caldo nelle ultime ore è sicuramente quello di Igor Tudor, il quale sembra davvero prossimo alla firma. Il tecnico croato viene dall’ultima esperienza con l’Olympique Marsiglia e potrebbe tornare in Italia dopo l’ultima esperienza a Verona.
Nonostante non sia arrivata ancora l’ufficialità, si sta già parlando dei possibili moduli che l’allenatore croato potrebbe applicare sul suo Napoli: nella sua carriera ha prediletto spesso il 4-2-3-1, ma in tanti casi ha anche utilizzato il 3-5-2. Il Napoli negli ultimi anni ha sempre giocato con una difesa a 4, ma secondo le ultime indiscrezioni potrebbe esserci delle leggere modifiche.
Gli ultimi allenatori del Napoli, da Benitez a Rudi Garcia, hanno sempre utilizzato la difesa a 4 e anche Tudor potrebbe proseguire su questa strada. C’è anche da dire che il pacchetto difensivo della squadra azzurra si potrebbe adattare a entrambi i moduli prediletti dal tecnico croato, che potrebbe anche pensare di adottare un 3-4-3 in fase offensiva partendo da un 3-5-2 iniziale.
Amir Rrahmani e Natan sarebbero i centrali difensivi titolari con Leo Ostigard a insediare la coppia, sulle fasce è insostituibile il capitano Giovanni Di Lorenzo e sulla sinistra c’è il ballottaggio tra Mario Rui e Mathias Olivera.
In un’ipotetica difesa a 3 c’è Juan Jesus, lo stesso Di Lorenzo che sa fare entrambi i ruoli, con Rrahmani che potrebbe restare il perno centrale della difesa azzurra.
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