Opportunità ghiotta per azzerare le spese delle bollette: ecco cosa occorre per usufruire del nuovo bonus e chi può ottenerlo.
Ormai da oltre due anni l’Italia è nella morsa dell’inflazione e le bollette di luce e gas restano uno dei tasti più dolenti per i bilancio di molte famiglie. Grazie al nuovo bonus a fondo perduto approvato dal Dipartimento dell’Energia della Regione Sicilia tramite il Decreto n. 53 del 24 ottobre 2023, però, tale incubo sarà presto solo un ricordo.
L’incentivo è destinato alle persone fisiche che acquistano ed installano pannelli fotovoltaici o sistemi di accumulo di energia elettrica. L’art. 2 del provvedimento spiega che il contributo vale anche per i lavori relativi all’installazione, per i sistemi di gestione energetica e il monitoraggio dell’impianto, le spese tecniche, gli oneri di istruttoria, gestione della pratica e sicurezza, IVA inclusa.
Addio bollette col bonus a fondo perduto: scopri se spetta anche a te
L’agevolazione non riguarda invece gli eventuali interventi sugli edifici che interessano gli impianti, gli oneri richiesti dal GSE e/o dal distributore di energia elettrica, eventuali consulenze da parte di esperti ed interventi che risalgono a prima della data di presentazione dell’istanza.
Coloro che possono usufruire del bonus sono solamente le persone fisiche formalmente registrate come proprietarie o titolari di diritti reali e personali di godimento dell’immobile ad ad uso residenziale sul quale deve essere installato l’impianto fotovoltaico o un sistema di accumulo di energia elettrica prodotta dal medesimo impianto fotovoltaico. Non è consentito richiedere l’incentivo per più di una unità immobiliare e, per lo stesso tipo di intervento, per un un solo edificio si può presentare solo una domanda.
Il dettaglio da tenere a mente è che gli incentivi sono erogati a fondo perduto, fino ad esaurimento delle somme messe a disposizione. La cifra può raggiungere il 50% delle spese che rientrano in quelle previste, ma in ogni caso non può superare i 5mila euro.
È possibile cumulare il bonus con altri sconti sempre quando le varie cifre sommate non superino la spesa effettuata per l’impianto. Fanno eccezione i “Superbonus 110%”, di cui tratta l’art. 119 del decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020.
Procedura per presentare richiesta
La domanda va presentata mediante il modulo reperibile sul sito ufficiale del Dipartimento Regionale dell’Energia www.euroinfosicilia.it o sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana. Verrà effettuato il controllo sulla regolarità dell’istanza in base all’ordine cronologico della sua presentazione.
Terminati i controlli, sarà pubblicato un elenco delle “domande ammesse e finanziate” fino all’esaurimento delle risorse stanziate ed un elenco delle “domande ammesse non finanziate”. Se dovessero diventare disponibili somme risparmiate sulle domande precedenti, verranno finanziate anche le richieste “ammesse non finanziate” in base alla successione cronologica dell’elenco.