Lo shadowban ha determinato su Instagram problemi per tantissimi profili, colpiti all’improvviso, ma è qualcosa ancora in corso d’opera.
Le limitazioni quindi non sono solo scattate ma continueranno ad essere diffuse nei prossimi mesi e quindi anche coloro che non hanno avuto problemi potrebbero averli in futuro. Una questione molto delicata che può capitare a chiunque, non solo a chi usa il social per il tempo libero ma anche per professione.
Quindi è fondamentale fare attenzione e soprattutto sapere come intervenire laddove capiti questo fenomeno e sia necessario ripristinare le condizioni del proprio profilo su Instagram. Non ci sono infatti persone esenti da questo problema, può accadere a chiunque, in qualunque momento ed è per questo che è fondamentale sapere di cosa si tratta e come evolve.
Lo shadowban su Instagram è a tutti gli effetti una limitazione nella visibilità dei contenuti, questa viene data generalmente per qualche violazione che è stata commessa nell’uso di immagini, contenuti, parole. I primi segnali da cui ci si rende conto che c’è qualcosa che non va sono sicuramente quelli relativi alla portata dell’account. Quindi si nota che c’è una riduzione in termini di account che possono vedere i post e i reel su Instagram, minori interazioni e progressivamente un calo di numeri molto importante. In realtà l’azienda, anche attraverso le sue rappresentanze, ha sempre negato che ci fosse questo problema, addirittura negando l’esistenza stessa dello shadowban.
In realtà però è lecito che le piattaforme, quindi non solo quelle di Meta ma tutte, utilizzino degli strumenti per andare a fare attenzione ad un prodotto, ad una pagina, ad un video. La portata è enorme quindi è impossibile che tutto venga fatto da persone ed è chiaro che ci sono dei sistemi automatizzati che si occupano di ridurre le prestazioni degli account quando viene segnalato qualcosa di strano. In quel caso quindi quello che si può fare è presentare una richiesta formale di rivalutazione. Ciò è possibile solo in parte ma la cosa fondamentale è parlare con qualcuno internamente all’azienda quindi scrivere per capire se c’è stato un errore e si può rimediare. Se il ban è permanente e quindi c’è poco da fare se non ripartire da zero, se la questione si può risolvere ma è complessa e quindi è richiesto l’aiuto di uno specialista.
In tutti i social questo può capitare e talvolta senza che la persona si renda conto di ciò che sia relamente successo. Quindi è fondamentale sempre monitorare le stime e se si notano cose anomale rivolgersi subito all’assistenza per informazioni concrete.
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