Ludopatia come malattia psicologica: ecco i 5 passi per riconoscerla e curarla

Sospetti che un tuo caro soffra di ludopatia? Grazie ad alcuni segnali si può riconoscere questo problema e fare i primo passi per curarlo.

La mente umana purtroppo ha la tendenza a diventare dipendente da diversi oggetti o situazioni e di conseguenza si possono sviluppare delle problematiche anche parecchio gravi quando ciò accade.

Ludopatia malattia psicologica
Ecco come superare la ludopatia – portalino.it

Tra le varie dipendenze esistenti, ve ne è una legata al gioco di azzardo, che prende il nome di ludopatia. Si tratta di una dipendenza patologica che ha degli effetti devastanti sulla vita di una persona. Quando si è affetti da tale problematica non si riesce ad avere il controllo sui soldi che si spendono quando si gioca e si è disposti a vendere qualsiasi cosa pur di avere altro denaro per continuare a scommettere.

Riconoscere la ludopatia: 5 passi per riuscire a superare il problema

In questo modo non solo si rischia di non riuscire a ragionare più lucidamente in nessun ambito della vita, ma si può perdere tutto quello che si ha, non solo a livello materiale ma anche affettivo. Quando un proprio caro soffre di ludopatia bisogna compiere 5 passi per aiutarlo a curarsi.

Ludopatia come riconoscerla
La ludopatia è sia un’ossessione sia una grave dipendenza – portalino.it

Riconoscere la dipendenza: una persona affetta da ludopatia non è in grado di riconoscere il suo problema e per questa ragione non riesce nemmeno a darsi dei limiti o a chiedere aiuto in maniera diretta. Quindi bisogna riuscire a fare capire alla persona in questione che ha un vero ed effettivo problema legato ai soldi.

Accettare la propria situazione: all’inizio sarà difficile che riesca a realizzare di avere una simile ossessione, ma bisogna riuscire con il tempo a fargli capire che quello che fa non va bene e che ha bisogno di essere aiutato.

Capire che la ludopatia è una malattia e non una colpa: arrivati a questo punto bisogna fare capire alla persona ludopatica che non è una sua colpa se non riesce a non giocare, ma che invece è nelle sue possibilità riuscire a guarire e tornare ad avere una vita serena.

Tenersi lontano dal gioco: visto che si tratta di una dipendenza, più si tornerà a giocare e a scommettere e più lo si vorrà fare, per cui bisogna cercare di tenere la persona ludopatica il più possibile lontana da ogni tipologia di gioco d’azzardo, altrimenti il percorso sarà più difficile.

Rivolgersi a un professionista: per riuscire a guarire per davvero, bisogna rivolgersi a uno psicoterapeuta o e uno psicologo in grado di aiutare con le sue competenze a eliminare definitivamente il problema.

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