Le domande e le risposte, parte prima, andiamo a vederle tutte e quello che c’è da dire in merito. Tutto quello che c’è da sapere.
Cos’è un Portale?
È un sito Internet che contiene molti popolari e generali servizi per tutti. L’esempio più famoso di Portale è Yahoo! (nasdaq-yhoo)
Come si comincia a investire on line?
Con calma, gradualità, una piccola parte (10-15 per cento) del proprio patrimonio, e facendo esperienza e informandosi. Infine procurandosi due strumenti operativi: un portfolio manager; (ottimo quello di yahoo finance a: http://quote.yahoo.com/?u) e un broker on line.
Qual è il tuo metodo?
Il mio metodo è descritto nella mia newsletter I 15 comandamenti. In breve: è un misto di profonda esperienza tecnologica (20 anni) e di consuetudine finanziaria (da 5 anni passo 4 o più ore al giorno su Internet e al Nasdaq.)
Cosa pensi dei brokers on line italiani?
Sono giovani e stanno facendo errori di gioventù. Ma stanno crescendo e migliorando in fretta. Un mio dossier su come scegliere un Broker on line nel numero di Panorama in edicola il 22 dicembre prossimo.
Crollerà il Nasdaq?
Il Nasdaq ha corso molto. Correggerà anche se non in tutti i settori. Alcuni Net Stocks stanno già correggendo ed anche molto. Per esempio i B2C (quelle società che vendono ai consumatori). Io avevo previsto una correzione dei Net Stocks tra il 10 e il 25 per cento prima della fine dell’anno. Sta accadendo.
Ci dai delle dritte?
Io non do MAI dritte. Alcune società tecnologiche entrano nel mio radar, le analizzo con i miei metodi, e ve ne parlo. Poi voi dovete SEMPRE farvi le vostre ricerche.
Come e quanto bisogna investire per essere un trader on line?
Non esiste un minimo e nemmeno un massimo. Il bello della finanza via Internet è che ha abolito, almeno ci prova, il lotto minimo e la necessità di avere grandi capitali per partecipare. Certo averli aiuta ancora. Ma meno che in passato. Io, per esempio, 5 anni fa ho cominciato con 4 milioni. Di lire. Per provare e fare esperienza senza correre grandi rischi. Fate così anche voi. Almeno all’ inizio.
Meglio le Net Stocks direttamente o un Fondo Internet?
Direttamente fate esperienza. Con i fondi state relativamente più tranquilli. Ma fare esperienza è meglio. Con prudenza.
Come aderire a una IPO e che cos’è una IPO?
Una IPO è la versione americana della OPV: un’offerta pubblica di vendita, in parole ancora più semplici: il collocamento in borsa di una società. L’esordio al listino di una nuova azienda. Aderire ad una Ipo italiana è difficile, perché di solito se è davvero interessante non ve ne danno. Aderire ad una Ipo americana è ancora più difficile perché bisogna aggirare la necessità di essere cittadini americani. Non comprate MAI una Ipo al meglio quando entra sul mercato. Stabilite sempre un prezzo massimo.
Come capire il Nasdaq e che cos’è il Nasdaq?
Il Nasdaq è la più grande borsa tecnologica del mondo. www.nasdaq.com Sono quotate circa 5000 società e 1000 hanno a che fare con Internet e si chiamano Net Stocks. Una Net Stock è una società che fattura più del cinquanta per cento su o grazie a Internet.
Come si calcola la velocità di crescita di una Net Stock?
In molti modi. Il più semplice è confrontare i dati di fatturato su base trimestrale e su base annua. Ma anche i dati di crescita degli utenti e quella degli utili ha una funzione essenziale. Il mix delle tre è ancora più importante. Tenete d’occhio anche la leadership della società. Se è sul podio è meglio. Anche in un mercato di nicchia o nascente.
Cos’è il lotto minimo e perché esiste?
Il lotto minimo non è una versione microscopica del famoso gioco. E’ il numero minimo di azioni che dovete comprare per investire in molte società quotate in borsa. Esiste per far guadagnare brokers off line e banche. E le società di cui sopra. Al Nuovo Mercato e al Nasdaq il lotto minimo non esiste. Almeno in teoria.
Qual è il capitale minimo per cominciare ad investire?
Non c’è un capitale minimo. C’è un minimo di esperienza. Più siete esperti e meno rischiate. Più leggete FW e più diventate esperti. Smile.
Chi sono i Vincitori e come fare a sapere dove investono?
I Vincitori sono quelli sul podio. I leaders. Per sapere dove investono ci sono moltissimi siti. I migliori Sono www.companysleuth.com e www.edgaronline.com Ma dovete imparare ad usarli. Provateci.
Cosa pensi dei brokers americani?
Di alcuni di loro, per esempio www.datek.com, penso molto bene. Una ricerca completa la trovate su www.gomez.com
Chi sono gli analisti indipendenti e come si fa a scoprirli?
Gli analisti indipendenti sono quelli che NON lavorano per nessuna banca, sim, broker, banca d’affari e altro operatore finanziario. Come me.
Esiste la Bolla Internet e se sì quando scoppierà?
Esistono mille bollicine Internet e scoppieranno da sole come nella vasca da bagno. Ma anche se sono piccole possono farvi male. Le prime bolle che stanno scoppiando sono quelle degli eTailers, alcuni negozi virtuali come eggs e value America. Prudenza.
Come si investe in borsa on line e off line?
Con calma, gradualità, esperienza, pazienza, tempestività, disciplina, informazione, preparazione, coraggio, paura. Etc etc.
Cos’è un’acquisizione e cos’è uno Spin off?
Un’acquisizione si ha quando una società ne compra un’altra. A volte queste due società si fondono. Come Aol che ha ingoiato Netscape. Uno spin off è il contrario: una società ha una divisione che promette molto bene, allora la scorpora, come in un parto, e la mette sul mercato. Un caso recente: Expedia è uno spin off di Microsoft. Tin.it sarà uno spin off di Telecom Italia.
Cosa farà il Nasdaq e cosa faranno i Net Stocks tra fine ’99 e primi 2000?
Il Nasdaq potrebbe correggere già da oggi. I Net Stocks, alcuni tra questi, soprattutto nel gruppo dei negozi virtuali e dei siti B2C, lasceranno sul selciato tra il 10 e il 25 per cento entro la fine dell’anno.
Ps. Molti mi chiedono se mi occupo di derivati e di Covered Warrant? -Non uso derivati e non seguo i Covered Warrant. Non faccio nemmeno shortselling, cioè non scommetto sul ribasso di alcun titolo. Nel mio radar ci sono migliaia di società tecnologiche e di Net Stocks di tutto il mondo e in particolare del Nasdaq, dove sono quotati il 95 per cento dei titoli tecnologici del pianeta.